Il primo compleanno di “Ora di pace”

Di Luciano Pace

Esattamente un anno fa questo blog ha visto i suoi natali sul web. Per l’occasione era stato scritto un articolo dedicato alla devozione verso la Natività di Maria (che si festeggia ogni anno proprio l’8 di settembre), per mettere sotto la Sua protezione questa avventura informatica (clicca qui). Oggi, quindi, è il primo compleanno di “Ora di pace“. Il compleanno, che è usanza festeggiare la sera con gli amici, non segnala solo che l’età è avanzata, né solamente che tutto ciò che è nato tende a svilupparsi. Il compleanno si festeggia, soprattutto, per ricordare che ogni realtà vivente ha un’origine: è comparsa alla vita come dono inaspettato e originale.

Non solo. Lo si festeggia anche per condividere le speranze e i progetti per il futuro. Partiamo, quindi, ricordando ciò che è successo, ovvero, i passi fondamentali dell’evoluzione del blog. Dopo il suo primo anno di vita, a questo blog sono accadute molte cose: alcune attese, altre semplicemente capitate. Era atteso che il progetto potesse essere conosciuto da molte colleghe e colleghi insegnanti di Religione Cattolica, per trarne beneficio nella loro didattica quotidiana. Il che, a quanto si capisce in base alle statistiche sulle visite e sugli accessi, è avvenuto, anche al di là di ciò che si immaginava. Tutto ciò rende me e tutti coloro che insieme a me collaborano al blog molto felici e pieni di riconoscenza.

Ciò che non era previsto sono state, invece, alcune importanti collaborazioni professionali nell’ambito della formazione nell’IRC, sorte dalla nascita del blog, in particolare con diversi Uffici Diocesani per l’IRC d’Italia e con l’Academy dell’Editrice La Scuola – Il Capitello. Collaborazioni di questo tipo sono state facilitate anche dall’indizione del Concorso straordinario per l’IRC, altra circostanza subentrata in itinere. A questo proposito, un sincero ringraziamento va a tutti i referenti e responsabili di queste agenzie di formazione (con alcuni dei quali è cominciata una vera e propria amicizia), che hanno creduto e condiviso la proposta e la prospettiva educativa e didattica di “Ora di pace”. Forse ciò è accaduto per il fatto che il blog ha mostrato fin da subito il suo “carattere”, se così si può dire.

Con questa riconoscenza nel cuore, vediamo ora di comprendere quali sono i progetti per il futuro. A partire da questo anno scolastico ci saranno tre novità: 1. Comincerà a diventare attiva l’area “Progetti” della sezione “Formazione IdRC”; 2. Si ipotizza una pubblicazione collegata alla “Scuola di Filosofia”; 3. Si rinnoveranno il canale Youtube e la pagina Instagram.

1. Per quanto riguarda l’area “Progetti“, che si spera possa essere attiva entro la fine di settembre, si è pensato di dedicarla a tutti i colleghi che hanno aderito più da vicino alla proposta di “Ora di pace”, facendo adottare nelle loro classi l’omonimo libro di testo (clicca qui). È parso doveroso trovare una forma speciale di riconoscenza verso chi non solo usufruisce del blog, ma crede e promuove nella sua aula il progetto di insegnare l’IRC dentro un orizzonte metodologico dialogico-costruzionista, aiutando gli studenti a coltivare tutte e tre le loro intelligenze: quella della mente, quella del cuore e quella delle mani. Per questo, si è pensato appositamente all’area “Progetti” per queste colleghe e colleghi. In questa sezione, che verrà implementata circa una volta ogni 15 giorni, si troveranno ulteriori mediatori didattici multimediali strettamente connessi al libro di testo, per accompagnarne l’impiego a lezione durante l’anno scolastico.

2. Dalla “Scuola di Filosofia“, invece, è nata l’opportunità di cominciare a scrivere alcuni libri in forma di dialogo filosofico, che riproducano sulla carta la modalità di comunicazione vissuta durante gli incontri (clicca qui). L’obiettivo editoriale, che è stato accolto con entusiasmo da molti amici della scuola, vorrebbe essere quello di affrontare alcune grandi tematiche di cui i filosofi si sono sempre occupati (la verità, la libertà, il bene, il linguaggio, ecc…) mostrando come, a partire da modi di pensare ben distinti (realismo, razionalismo, idealismo, esistenzialismo, ecc…), possano emergere, dal dialogo fraterno e rispettoso delle altrui convinzioni, elementi per far comunione con il pensiero, nell’adesione comune a ciò che si riconosce come vero. Il progetto, in questo caso, è molto ambizioso: speriamo in bene!

3. Con l’equipe di chi segue più da vicino i social collegati al blog, si è pensato sia di potenziare sia il canale YouTube (clicca qui), sia di rinnovare la pagina Instagram (clicca qui). Rispetto al canale YouTube l’obiettivo è quello di avviare una “seconda stagione” (a partire da ottobre), con quattro contenuti ben distinti: videolezioni per studenti; registrazioni della Scuola di Filosofia; brevi suggerimenti di vita per studenti; videolezioni dedicate alle didattica dell’IRC per colleghe e colleghi. La pagina Instagram, invece, sarà ripensata a favore degli studenti, avvalendosi anche dell’aiuto dell’Intelligenza Artificiale. Su questa, però, non dico nulla di più. La si scoprirà solo frequentandola.

Ecco, in conclusione giova ricordare che la speranza che ci guida risiede nel fatto che la proposta di un IRC scolastico, chiaramente ancorato alla cultura e alla tradizione di fede cristiano cattolica, diventi capace di integrare le nuove tecnologie, in un clima d’aula teso alla costruzione di relazioni serene e fraterne, connotate da allegria e giocosità, come si addice a qualsiasi educazione propriamente umana e cristiana, sulla scia di quanto san Giovanni Bosco stesso ha insegnato. Perciò, sul far della sera, qui ad Alessandria, con il pensiero rivolto alla gioia che viene dal Vangelo e invocando ancora la protezione di Maria bambina, non resta che cantare: tanti auguri a te… “Ora di pace”.

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