Sempre davanti!
Ieri mattina ho avuto una buona conversazione con l’amico Fausto, un imprenditore molto capace. A suo giudizio, una delle doti fondamentali di un imprenditore dovrebbe essere quella di guardare sempre in avanti, evitando di concentrare l’attenzione sui fallimenti del suo passato. “Chi resta con lo sguardo sul passato, non può raggiungere i suoi obiettivi. I nostri errori devono starci davanti, non dietro”. Mentre ascoltavo questo suo ragionamento, gli ho fatto presente che il suo principio imprenditoriale è squisitamente biblico. Infatti, come afferma il Salmo 50, “Riconosco la mia colpa, il mio peccato mi sta sempre dinanzi” (versetto 5). Il riconoscimento delle colpe, cioè il prenderne davvero coscienza, non dipende dal sapere che sono accadute nel passato. Se la mente si ferma lì, resta ferma lì, impantanata ed immobile. Il vero riconoscimento dell’errore volontario prevede di tenerlo “dinanzi”: averlo di fronte a sé, per poterne far tesoro per il futuro, evitando di commetterlo nuovamente. Spesso rimaniamo prigionieri del passato e questo ci conduce a compiere gli stessi identici errori. Pensiamoci un attimo. La strada dietro le spalle, non la si vede, a meno che ci si volti. Camminare in avanti fissando la strada dietro di noi ci conduce a sbattere di nuovo la testa o a cadere di nuovo in un fossato. Perciò, ascoltiamo il consiglio biblico di Fausto. Teniamo di fronte a noi la consapevolezza degli errori commessi. Guardiamo sempre davanti a noi grazie ad essi, non indietro. Solo così si diventa imprenditori di sé stessi!